Poesia - 'Ci sono guance che vivono di dimenticanza occasionale' Rita Pacilio


'Ci sono guance che vivono di dimenticanza occasionale'

... 'Quando mantengo le distanze dai ricordi procedo in uno stato di ingegnosa eccitazione e mi sforzo di apparire un’altra, di sembrare un risentimento intatto, per niente scusabile. Per questo devo ripetere il tuo nome, il mio nome, la storia che ci ha chiamati'.
Rita Pacilio

Intervista - Rita Pacilio 'Cosa è la poesia?' Mesagne, 2 agosto 2015 ('Quel grido raggrumato' di Rita Pacilio, LVF 2014 vincitore Sezione Poesia Edita della XII Edizione del Premio Letterario 'Città di Mesagne')

"La poesia è come l'amore: è un prodigioso movimento dell'essere che sopporta, in modo adeguato, l'attesa della visione di diventare nuovamente mondo reale. 
Il 'modo adeguato' è un metro che misura furiosamente e rigorosamente l'indignazione del frastuono dei luoghi comuni"
Rita Pacilio 
(agosto 2015) 

Mesagne, 2 agosto 2015
('Quel grido raggrumato' di Rita Pacilio, LVF 2014 vincitore Sezione Poesia Edita della XII Edizione del Premio Letterario 'Città di Mesagne') 


http://www.brindisisettenews.it/dettaglio.asp?id_dett=26526&id_rub=129


Recensione - Nunzio Tria legge 'Non camminare scalzo' - 'Gli imperfetti sono gente bizzarra' e 'Quel grido raggrumato' di Rita Pacilio


http://poesia.lavitafelice.it/news-recensioni-nunzio-tria-per-rita-pacilio-4170.html


Poesia e spettacolo - 3 ottobre 2015 Sant'Anastasia - ‘Campionature di fragilità’ performance poetico/teatrale tratta dall’omonimo libro di poesie edito LVF, 2014 di Melania Panico coreografie SudioDanza94 direzione artistica Rita Pacilio




Campionature di fragilità’
performance poetico/teatrale tratta dall’omonimo libro di poesie edito LVF, 2014

di
Melania Panico
coreografie SudioDanza94
direzione artistica Rita Pacilio


La poesia nomina
l’immaginazione
per dire la tristezza del mondo
e i suoi incantamenti


Animazione poetico/teatrale sulla tematica della nostalgia, della solitudine psicologica e sociale.







Sinossi della performance:
La performance poetico/teatrale,‘’Campionature di fragilità, prende il titolo dall’omonima raccolta poetica di Melania Panico edita La Vita Felice, 2015.  Il libro colpisce il lettore in molti modi e molti punti; nelle poesie costruite con forza da questa giovane donna possiamo riconoscerci in tanti. Ovvero tutti coloro che sanno cosa è una nostalgia di integralità e ne conoscono la ferita. (Davide Rondoni)

I temi trattati, nostalgia, solitudine psicologica e sociale mediante i movimenti della danza (la scelta del Tao Tango per far emergere concetti di integrazione, convivenza di passione e sentimento e di più discipline) la sinuosità della voce, faranno da specchio alla nostra coscienza, che si  proietta nella fragilità del mondo.

Durata 30 minuti.

Nota dell’autrice

Melania Panico è nata a Napoli nel 1985 e vive a S. Anastasia.
È laureata in Filologia Moderna. Ha lavorato in una casa editrice napoletana come responsabile delle proposte editoriali e ha curato l’uscita di alcuni testi. Insegna italiano e latino. Alcuni suoi testi sono stati pubblicati in antologie.
Ha partecipato e partecipa a diversi concorsi letterari nazionali. Frequenta gli ambienti letterari del territorio campano prendendo parte attivamente ad incontri di poesia, convegni e rassegne. È frequentemente invitata come moderatrice e relatrice in occasione di presentazioni di libri di poesia e di altro genere letterario.
Ha ricevuto riconoscimenti dalla critica di settore. Vincitrice del Premio di Poesia «Ambrosia» 2014.



Coreografie:
StudioDanza94 (www.studiodanza94.it) con sede operativa a San Giorgio del Sannio (Bn)
Direzione artistica: Carmen Pepe
rec. Tel. + 39 3474707770



Direzione Artistica:
Rita Pacilio
 Via A. Moro, n° 89
82018 S. Giorgio del Sannio (BN)
rec. Tel. + 39 333 3990772





Poesia - Sant'Anastasia (NA) 10 settembre 2015 - Rita Pacilio Conduce e modera l'incontro poetico LA NUOVA POESIA ANASTASIANA

Il Circolo Letterario Anastasiano, con il Patrocinio Morale del Comune di Sant'Anastasia (Na), promuove ed organizza l'evento letterario:

LA NUOVA POESIA ANASTASIANA

Presentazione dei libri:
- Congiunzioni e Rimarginature, di Giuseppe Vetromile, Giovanna Scuderi Edizioni;
- Campionature di fragilità, di Melania Panico, Edizioni La Vita Felice.

Programma:
- Saluti del Sindaco di Sant'Anastasia, dott. Lello Abete;
- Relazione critica del prof. Angelo Calabrese;
- Intervento del dott. Luigi De Simone;
- Conduce e modera: Rita Pacilio, poeta e critico.

- Intermezzo musicale con l'"Ensamble di sassofoni" dell'Istituto Guacci di Benevento diretti dal Maestro Umberto Aucone.

Letture incrociate di: Rita Pacilio, Melania Panico, Giuseppe Vetromile.

Sala Consiliare del Comune di Sant'Anastasia (Na),
Giovedì 10 settembre 2015, ore 16.30

Vi aspettiamo! Sarà molto gradita la presenza di tutti.


Poesia - Castellina Marittima (PI) 29 agosto 2015 - Premiazione Concorso Poetika 2015: Recital a cura di Rita Pacilio e di Daniela Cattani Rusich


Roma - 8 settembre, 2015 Rassegna artistica: "I Poeti ai concerti del Tempietto" nell'ambito del FESTIVAL MUSICALE DELLE NAZIONI - NOTTI ROMANE AL TEATRO DI MARCELLO - Rita Pacilio e la sua poesia

FESTIVAL MUSICALE DELLE NAZIONI - NOTTI ROMANE AL TEATRO DI MARCELLO

Per "I Poeti ai concerti del Tempietto", martedì 8 settembre 2015, alle ore 19.45, è previsto un incontro con:
Rita Pacilio, Melania Panico, Giuseppe Vetromile.

Organizzazione a cura del Direttore Artistico, attore e poeta Angelo F. Jannoni Sebastianini, coadiuvato, per lo spazio - poesia, dalla musicista e poetessa Donatella Giancaspero e dalla drammaturga e performer Anita Tiziana Laura Napolitano.

A seguire, alle ore 20.30:
TUTTOMOZART
Claudio Bonechi (pianoforte)
Musiche di W. A. Mozart (Fantasia in Re Minore KV 397, Sonata in La Minore KV 310, Fantasia in Do Minore KV 475, Sonata in Do Minore 457).

E' gradita la presenza di tutti (prenotarsi sul sito
http://www.tempietto.it/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1)

Concerti del Tempietto
FESTIVAL MUSICALE DELLE NAZIONI
NOTTI ROMANE AL TEATRO DI MARCELLO
Via del Teatro di Marcello, 44 - Roma


Fiabe - 'La principessa con i baffi' di Rita Pacilio - Scuderi Edizioni, 2015



'La principessa con i baffi' di Rita Pacilio - Scuderi Edizioni, 2015

"In un castello arroccato sugli scogli, lungo la costa di un paese lontano, vivevano un re, una regina e una principessa. Una famiglia reale un po' speciale! "... (Rita Pacilio)



Collana del Sole - 2015, vol. 3
Disegni Patrizia Russo
In copertina La Principessa Biffj
pag. 15 - Euro 7,00
Scuderi Editrice - c.da Caselle. 6 - fr. Picarelli 83100 Avellino
tel: 0825 33341
www.scuderieditrice.it
email: info@scuderieditrice.it

Poesia - La poesia come impegno contro tutte le forme di violenza: Quel grido raggrumato di Rita Pacilio – La Vita Felice 2014 (tre poesie tratte dal volume)




La poesia come impegno contro tutte le forme di violenza:

Quel grido raggrumato
di Rita Pacilio – La Vita Felice 2014




Poesie


Ci sono sentieri che nascondono l’inganno dei lastroni
e le mani dei padroni sono daghe, punte venute dall’est.
Inganna la zeppa nera, si abbevera alla macchia riccia di sole
scruta l’iride abbassata il sonno del cliente, antico padre.

Sono parole sacre le voci dei bambini, tiepide le fronti
eppure i glutei hanno croste, boomerang colpiti nel segno
fino ai fianchi pulsano inverni consumati domani
intorpidite le rupi si muovono come nembi folli le bufere.

Non si aprono fenditure ma canaloni indecifrabili
un lappare lento, immaturo
che giunge all’agitazione tra le natiche della bestia
nel luogo livido di pianura chiuso in quel grido raggrumato.

*

L’hanno tenuta in due come un foglio, un lenzuolo
i polsi e le caviglie erano in una forma che si stira
un mandarino intero riempiva la bocca e la gola
nel chiarore del vicolo divaricato fra le trombe d’aria

il suo esame di idoneità, la preparazione al primo
cliente la rendeva frutto acerbo del cactus
desiderato dalla censura di chi si apre i pantaloni
e spinge guardandosi intorno che sia coperto

dalla colpa che non si fermerà nella frusta dei reni
ma sintonizza il morso e il liquido che cola
dalle due bocche aperte lungo una linea comune
in quel triangolo nero da cui escono periferie e disordine.

*


Deve aver penato tanto nel rovesciarsi sfacciata,
pronta, passata in tutti quei giorni che sono ancora qui,
senza risate. L’hai accompagnata fingendoti sorpreso,
prato che ha sete incenerito dalla ripetizione delle regole,

spuma bucata schizzata sul vetro che stupisce appena
e impoverisce. Chiude.

Ogni rovina conserva navate sgretolate nelle notti paurose
dei motel addormentati dove finisce la tonalità romantica
e si inclinano le tracce opache, nascoste nell’elenco corretto.
Lì c’è stato il temporale dalle tinte ingenue, quasi monacali

la rabbia del video passava sullo schermo un pompino
fatto con la devozione del ringraziamento. Era stata un’altra
la prima della lista.

Chissà il colore dei capelli.

*


La raccolta, che segue Non camminare scalzo e Gli imperfetti sono gente bizzarra, chiude una trilogia sull’inquietante e doloroso cammino attraverso i temi dell’emarginazione.
Il volume si presenta come un manuale del sopruso, contro chi ambisce variamente manovrare il corpo delle donne e dei fanciulli. Ovvero un trattato, balisticamente in versi, dove viene differenziato il mammifero maschio (e talvolta femmina) che la suddetta opera scellerata compie per piacere, lucro, lavoro, biologia, vendita carnale.
Il corpo poetico, in questo libro, ricerca, enuncia e precipita, in modo finanche notarile, la pratica maneggiona di coloro che si condannano per un realismo moralmente e socialmente insignificante.
Rita Pacilio, attraverso la poesia, nomina  l’innominabile nella prospettiva dell’educazione, della rinascita, della ricostruzione. (dalla quarta di copertina)

Pacilio Rita è nata a Benevento, Sociologo, Mediatore familiare e dei conflitti interpersonali ha lavorato nell’ambito dello Sviluppo delle Politiche del Lavoro e nelle progettualità della Casa Circondariale di Benevento trattando il disagio sociale e la Prevenzione delle dipendenze.
Poeta, Scrittrice, Collaboratore editoriale si occupa di Poesia, di critica letteraria e di Vocal jazz

Pubblicazioni
·         “Luna, stelle…e altri pezzi di cielo”; Edizioni Scientifiche Italiane –anno 2003
·         “Tu che mi nutri di Amore Immenso” Silloge Sacra Nicola Calabria Editore (Patti, ME) 2005
·         “Nessuno sa che l’urlo arriva al mare” Nicola Calabria Editore (Patti, ME) 2005
·         “Ciliegio Forestiero LietoColle 2006
·         “Tra sbarre di tulipani”  LietoColle 2008
·         “Alle lumache di aprile” LietoColle  2010
·         “Di ala in ala” (Pacilio – Moica – dialogo poetico) LietoColle  2011
·         “Non camminare scalzo” Edilet Edilazio Letteraria 2011
·         “Gli imperfetti sono gente bizzarra” La Vita Felice 2012
·         “Il cigno del lago” Pulcino Elefante di A. Casiraghi 8 aprile 2013
·         “Quel grido raggrumato” La Vita Felice 2014
-      "La principessa con i baffi" Scuderi Edizioni 2015

Nell’agosto 2006 l’autrice presenta al grande pubblico il progetto “Parole e musica” - Jazz in versi: contaminazioni.
Discografia: ‘Infedele’ Splasc(h)Records